“Sono onorato dell’invito e di rappresentare i mercati italiani in questa sentita cerimonia in qualità di organizzatore della conferenza mondiale del WUWM a Rimini. Sarà anche l’occasione per una visita al mercato ortofrutticolo di Parigi e un incontro con il presidente WUWM Layani”
Il direttore del CAAR, Cinzia Furiati: “Siamo soddisfatti di come si è sviluppato il progetto in questo anno zero e contenti dell’apprezzamento avuto da parte dei ragazzi che sono stati coinvolti, dimostrando grande interesse a tutte le attività proposte. Spinti dai tanti feedback positivi, siamo pronti a replicarlo nel prossimo anno scolastico, allargando la platea degli studenti
Obiettivo: far conoscere e apprezzare ai più giovani le proprietà e il gusto di frutta e verdura. Insieme al presidente del CAAR, Gianni Indino e al direttore Cinzia Furiati hanno accolto i bambini il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad e l’assessora all’Agricoltura, Francesca Mattei.
Per i piccoli delle classi V della primaria Madre Teresa di Calcutta una visita del CAAR, la “spesa” dei prodotti offerti, poi giochi didattici con la nutrizionista e “prove da chef” insieme agli studenti dello IAL di Riccione. Il secondo step del progetto sarà per tutti la “scampagnata” in azienda agricola
“Ringrazio i colleghi per la fiducia. Mi adopererò per proseguire nel solco di quanto fatto nei primi anni dalla costituzione della Rete, puntando su collaborazioni tra i nostri centri e con la Regione nel processo di internazionalizzazione. Altrettanto impegno lo metterò per porre sotto la lente i problemi, a cominciare da un aspetto nodale come la distribuzione, facendo emergere le potenzialità delle nostre strutture come la filiera corta. L’organizzazione del WUWM a Rimini sarà una vetrina importantissima sia per l’export dei nostri prodotti, sia per tutto il territorio”
Il presidente del CAAR – Centro Agro Alimentare Riminese, Gianni Indino: “Una proficua giornata di lavoro per fare conoscere le nostre eccellenze e approfondire le potenzialità di mercato per nuovi scambi commerciali e turistico-culturale”.