Questa mattina al CAAR – Centro Agro Alimentare Riminese un incontro tra i rappresentanti dei produttori e dei commercianti locali di prodotti agroalimentari, alla presenza dell’assessora all’agricoltura del Comune di Rimini, Francesca Mattei
Produttori e commercianti hanno fatto il punto della situazione sul territorio riminese e gettato le basi per un documento condiviso sull’emergenza in atto che verrà consegnato alle autorità competenti e al ministro all’Agricoltura, Lollobrigida
Intanto dal CAAR è partito un carico di frutta e verdura fresche consegnate al centro di raccolta di Cesena
Gianni Indino, presidente CAAR – Centro Agro Alimentare Riminese: “Durante la conferenza organizzata a Roma da Italmercati, il ministro dell’Agricoltura, Lollobrigida ha confermato l’attenzione delle istituzioni per la drammatica situazione che stanno vivendo i nostri territori e confermato un vertice interministeriale già oggi, assicurandomi personalmente che getteranno le basi per attivare gli interventi di sostegno. Superata l’emergenza di queste ore, rimarranno i gravi danni subiti dai produttori e dai commercianti agroalimentari: ci stiamo attivando con grande energia affinché alle parole venga dato seguito con soluzioni immediate e concrete”
É ufficiale: la Conference of the World Union of Wholesale dell’autunno 2024 si svolgerà a Rimini. Un importante risultato per tutta la città, frutto dell’instancabile lavoro del Caar (Centro Agro Alimentare Riminese) e del Comune di Rimini, su proposta del Presidente del Caar, Gianni Indino, che da tempo perseguiva una visione strategica: ospitare a Rimini l’assise mondiale del settore dei mercati alimentari.
Nuovi orari per i mercati agroalimentari al centro del workshop organizzato a Milano dalla Rete d’imprese Italmercati di cui il CAAR fa parte.
Il presidente del CAAR, Gianni Indino: “Consapevoli delle criticità che ciò potrebbe comportare nell’immediato, affronteremo questo tema con gli operatori anche tornando sul territorio per confrontarci con produttori, grossisti, dettaglianti e ambulanti: nulla verrà fatto sulla loro testa, ma come amministratori non possiamo non guardare alle sfide del futuro”