Nella foto da sx: il presidente del CAAR, Gianni Indino parla con il presidente francese Emmanuel Macron (di spalle il presidente del WUWM Stéphane Layani).
"Un’occasione di prestigio che mi ha permesso di tessere rapporti e incontrare le più alte cariche, dal presidente Macron che ho invitato al WUWM di Rimini, fino al sindaco di Parigi, Anne Hidalgo e tanti operatori di settore. Torno con la consapevolezza che Oltralpe tengono in grande considerazione il ruolo dei mercati ortofrutticoli all’ingrosso per tutta la filiera, mentre in Italia su questo fronte c’è ancora da lavorare”
“Sono onorato dell’invito e di rappresentare i mercati italiani in questa sentita cerimonia in qualità di organizzatore della conferenza mondiale del WUWM a Rimini. Sarà anche l’occasione per una visita al mercato ortofrutticolo di Parigi e un incontro con il presidente WUWM Layani”
Il direttore del CAAR, Cinzia Furiati: “Siamo soddisfatti di come si è sviluppato il progetto in questo anno zero e contenti dell’apprezzamento avuto da parte dei ragazzi che sono stati coinvolti, dimostrando grande interesse a tutte le attività proposte. Spinti dai tanti feedback positivi, siamo pronti a replicarlo nel prossimo anno scolastico, allargando la platea degli studenti
Obiettivo: far conoscere e apprezzare ai più giovani le proprietà e il gusto di frutta e verdura. Insieme al presidente del CAAR, Gianni Indino e al direttore Cinzia Furiati hanno accolto i bambini il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad e l’assessora all’Agricoltura, Francesca Mattei.
Per i piccoli delle classi V della primaria Madre Teresa di Calcutta una visita del CAAR, la “spesa” dei prodotti offerti, poi giochi didattici con la nutrizionista e “prove da chef” insieme agli studenti dello IAL di Riccione. Il secondo step del progetto sarà per tutti la “scampagnata” in azienda agricola
“Ringrazio i colleghi per la fiducia. Mi adopererò per proseguire nel solco di quanto fatto nei primi anni dalla costituzione della Rete, puntando su collaborazioni tra i nostri centri e con la Regione nel processo di internazionalizzazione. Altrettanto impegno lo metterò per porre sotto la lente i problemi, a cominciare da un aspetto nodale come la distribuzione, facendo emergere le potenzialità delle nostre strutture come la filiera corta. L’organizzazione del WUWM a Rimini sarà una vetrina importantissima sia per l’export dei nostri prodotti, sia per tutto il territorio”